Da Platone all’Intelligenza Artificiale e oltre: umanesimo 2.0?

L’intelligenza artificiale, oltre alle ricadute economiche e tecnologiche, mette in discussione l’idea stessa di essere umano e pone domande fondamentali: che cosa è una persona? Che cosa è il pensiero? Dalle forme di Platone alla teoria dell’informazione, un filo rosso attraversa la nostra civiltà e la nostra esistenza. I recenti sviluppi (ChatGPT, Dall-E) manifestano creatività e autonomia. Il confine tra l’uomo e la macchina è sempre più labile, sia perché le macchine diventano sempre più umane sia perché gli esseri umani diventano sempre più meccanici. 

Che cosa sta per succedere? Stiamo andando verso la cosiddetta singolarità ovvero un punto di non ritorno dopo il quale niente sarà più come prima? 

Siamo alla fine dell’ideale di essere umano come è stato concepito nel Rinascimento? Come ci trasformeranno le nuove tecnologie e che impatto avranno su globalizzazione, economia, ambiente?